Patto di Amicizia
Lo scorso 5 Aprile 2019, l'aula Magna del municipio di Recanati ha potuto ospitare sindaci, docenti e studenti di tre piccoli comuni laziali, Maenza, Roccagorga e Sabaudia, nel segno di un patto d'amicizia con gli Istituti Comprensivi N. Badaloni e B. Gigli e l’amministrazione comunale recanatese.
Gli studenti ed i loro insegnanti erano in viaggio d' istruzione nella città della Poesia, alla quale avevano dedicato un'ampia visita. Grande interesse hanno suscitato i Luoghi Leopardiani: da Casa Leopardi alla piazzuola “Sabato del villaggio”, alla Torre del Passero Solitario. La passeggiata in città ha permesso agli ospiti di ammirare lo splendido panorama che ha ispirato a Giacomo molte delle sue celebri liriche e soprattutto respirare quell’atmosfera magica e rarefatta che avvolge il Colle dell’Infinito. Proprio sul colle, al termine della cerimonia per sottoscrivere il Patto di Amicizia, gli ospiti e gli studenti recanatesi intervenuti con docenti e dirigenti scolastici (le classi 2C e 2D per il Badaloni , accompagnate rispettivamente dalle professoresse Elena Dini ed Isabella Bottazzi e 2A e 2D del Gigli) hanno potuto declamare in maniera congiunta e sentita la più bella fra le poesie di Leopardi: L’Infinito, di cui quest’anno si celebra proprio il bicentenario.
Una grande opportunità d’incontro che noi ragazzi abbiamo colto al volo con grande entusiasmo: abbiamo socializzato con nuove persone, conosciuto altri ragazzi della nostra età con i quali abbiamo potuto parlare di reciproci interessi e passioni.
Io in particolare ho potuto fare conoscenza con molti ragazzi degli istituti di Roccagorga e Sabaudia con i quali desidero mantenere i contatti anche grazie ai social network.
Lo scopo di questo patto simbolico è quello di stabilire un rapporto solidale e di condivisione tra le scuole coinvolte oltre che affrontare lo studio della poesia di Giacomo Leopardi con una finalità d’intenti comune realizzando una fattiva collaborazione tra le comunità oltre che per valorizzare le differenti realtà culturali dei territori.
Nell' Aula Magna comunale erano presenti i sindaci dei vari comuni ospiti oltre che il nostro Francesco Fiordomo e l’Assessore alle Culture Rita Soccio; i tanti ragazzi ospiti ( per motivi di sicurezza e di capienza della sala si è reso necessario limitare la presenza a 100 ragazzi; gli altri, in compagnia di due classi di studenti recanatesi, hanno potuto visitare l’interessante mostra sull’infinito allestita presso l’atrio comunale) hanno ascoltato con commozione le due studentesse, Claudia di Sabaudia ed Elena di Roccagorga che hanno interpretato i versi di Giacomo: A Silvia e L’Infinito. Non è stata una semplice lettura, ma una accorata riflessione su parole e pensieri del poeta.
Terminati i discorsi, gli annunci e gli scambi di ricordi tra i due comuni tutta la comitiva si è incamminata per le vie del Borgo per giungere al Monte Tabor e, rivolta verso lo splendido orizzonte dei Monti Azzurri ha declamato L’Infinito.
Poi il momento dei saluti: con un po’di amarezza ci si è scambiati il numero di telefono in vista di futuri contatti ed augurato buon viaggio agli ospiti che si accingevano a tornare a casa.
Ora non ci resta che organizzare una spedizione in terra laziale!
Riccardo Sabbatini