top of page

LibriAMOci

Dal 22 al 27 ottobre 2018 si è svolta la quinta edizione di "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole", un'iniziativa del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) per diffondere e promuovere la lettura fra gli studenti di tutte le scuole, dalla primaria alla secondaria di secondo grado.

Anche quest’anno l’I.C. Nicola Badaloni ha aderito all’iniziativa nazionale. Il filone tematico scelto, tra quelli proposti, è “Lettura come libertà”.

Libriamoci è un nome che si presta a tante letture ed interpretazioni: è l’imperativo del verbo LIBRARSI, cioè mantenersi sospesi in aria (perché la lettura fa volare la fantasia e dona la sensazione di libertà che solo il volo può dare), ma scomponendo la parola si ottiene anche LIBRI AMO CI che è come dire “noi amiamo i libri” e, volendo creare un neologismo, libriamoci può anche essere la voce di un nuovo verbo, cioè “librarsi” con il significato di “immergersi nella lettura” al punto da entrare nei libri e sentire come vere le storie in esse raccontate.

Noi ragazzi della scuola secondaria di I grado San Vito abbiamo vissuto mercoledì 24 ottobre un’esperienza di questo tipo, perché siamo entrati in una molteplicità di libri e storie, provando uno stupore simile a quando si guardano i fuochi d’artificio. Abbiamo ospitato, infatti, nelle nostre aule i ragazzi dell’IIS E.Mattei di Recanati, che ci hanno letto dei passi scelti di narrativa, tratti da libri tanto diversi tra loro per genere, ambientazione, personaggi, epoca di composizione, lingua, da creare in noi ascoltatori un “EFFETTO WOW”. Abbiamo conosciuto in una sola giornata Miguel De Cervantes, Dante Alighieri, Dino Buzzati, Conan Doyle, Giovanni Boccaccio, Isaac Asimov, Jules Verne, Italo Calvino, Raymond Bradbury, Robert Louis Stevenson, Joanne Kathleen Rowling, Carlo Lucarelli, Veronica Roth, Ian McEwan, Primo Levi; abbiamo assaporato il gusto delle loro opere senza che ci andasse via l’appetito di leggerle tutte per intero; abbiamo viaggiato in lungo e in largo per la letteratura nazionale e internazionale. Se questa non è LIBERTÀ…

La lettura a 360 gradi riguarda anche i linguaggi visivi, che comunicano tanto quanto le parole, come la locandina dell’evento che hanno ideato e realizzato alcuni alunni della nostra scuola (Leone Apis, Guglielmo Celiberti e Filippo Soddu), con la guida dell’insegnante di arte Antonella Chiusaroli.

C’è un libro aperto, uno sfondo nero come lo spazio (simbolo dello spaziare del pensiero e della fantasia grazie alla lettura) ed un pianeta. Il tutto è popolato da singolari personaggi che al posto della testa hanno un libro e che tengono tra le mani, al posto dei libri, delle teste, che sembrano accudire: "uomini libro" che si prendono cura di teste “pensanti”. Questa, almeno, è la mia “libera lettura” della nostra locandina.

LETTURA È LIBERTÀ, non solo di sognare, di spaziare, di viaggiare con la fantasia, ma anche di esprimere il proprio pensiero, che, solo se nutrito con la lettura potrà sviluppare il senso critico che ci rende liberi cittadini.

Sofia Paduano

Chi c'è dietro al Blog

bottom of page