La natura con gli occhi della poesia
E’ una mattinata come tante altre nella Scuola Media “Patrizi” di Recanati. La prof. di Lettere ci annuncia l’arrivo di un’esperta di HAIKU. Che cosa sarà? Forse un’arte marziale orientale? O una nuova serie di cartoon giapponesi? Sarà quel che sarà: tutto serve a spezzare il monotono tran tran scolastico.
Entra in classe una signora, voce e volto dolci, atteggiamenti simpatici. Ci parla di … poesia. Eh, già, l’HAIKU è una forma di poesia giapponese nata nel XVII secolo che si basa su immagini e suggestioni. Alice, così si chiama l’esperta, ci legge una serie di HAIKU e li abbina a delle immagini caricate su un power point, poi invita noi a inventarne di nuovi. Facili sono le regole di questo gioco: tre versi (quinario, settenario, quinario), linguaggio semplice e un occhio capace di vedere.
Immaginate di fare una passeggiata in montagna e di guardare quanto sono belli i fiori sotto il sole. All’ improvviso una nuvola copre tutto e …zac! Ecco un’idea! Fingete di acchiappare quel momento come se fosse una bollicina che sta volando via, prendetela, mettetela su un foglio e quel momento che avete appena vissuto è poesia!
Vi presentiamo ora alcuni dei tanti HAIKU che gli alunni della classi prime della scuola Patrizi hanno scritto, con l’augurio che possiate gustare la bellezza della natura celebrata dalla poesia.
Michele Piangerelli, Elisa Santariga, Michela Massaccesi
L’arcobaleno
di fiori colorati
- prato lucente.
(Chiara Apis)
Il sole splende
Con il cielo celeste
- mi sveglio
(Cristian Maione)
Pallido oro
i rotoli di paglia
Sparsi nei campi
(Francesco Corvatta)
Il sole giallo
Splende sul mare calmo
- rondine vola.
(Ludovica Taffi)
Il sole sorge –
le farfalle volano
tranquillamente
(Alice Patrizietti)
Corro nel prato
una calda mattina –
felicemente
(Gentian Veseli)
Zoccolo d’oro
un cavallo che corre –
Aride terre
(Bianca Marcolini)
Musica vola
attraverso il suono-
Limone giallo
(Alessandro Lorenzetti)
Sasso rotola,
foglia si muove piano –
fresca l'estate
(Laura Fabietti)
Fuori nevica-
i bambini giocano
felicemente
(Alice Mancinelli)
Una rondine
vola nel cielo chiaro
- è primavera
(Gabriele Debellis)
Vola nel cielo
Lo stormo degli uccelli
-è primavera
(Daniela Sibiriu)
Cessa la pioggia
E il sole si scopre-
Arcobaleno
(Francesco Lorenzetti)
Il lupo ulula
Foresta silenziosa –
Fine d’inverno
(Alice Pellegrini)
Sera di stelle
lucciole luminose –
notte serena
(Alessia Bulf)
Nell’ acqua scura
la luna si rispecchia –
suono del mare
(Chiara Raponi)
Lava che brucia
nel buio della notte,
rosso brillante.
(Giorgio Brandoni)
Scogli rocciosi,
s’infrangono le onde -
Dolci pensieri
(Maria Filippucci)
Albero fermo,
fuori nulla si muove -
nessun pensiero
(Maria Gabrielli)